Vigilanza privata, trattativa CCNL: i sindacati sollecitano un incontro e scrivono al ministero del lavoro e dell’Interno per chiedere di essere convocati.

Le lettere inviate “evidenziano” la condizione dei lavoratori e delle lavoratrici che operano nel settore della Vigilanza Privata e dei Servizi Integrati alla Sicurezza che da circa quattro anni non vedono il rinnovo del proprio contratto collettivo nazionale di lavoro.

Da 46 mesi il contratto collettivo nazionale di lavoro non viene rinnovato per l’intransigenza delle Associazioni Datoriali, determinando l’impossibilità di dare soluzione al necessario riordino della filiera della vigilanza, per garantire tutele e definire aumenti delle retribuzioni.

Un settore che occupa circa 100.000 addetti, che vede una crescita del 23,4% delle procedure di gara avviate dalle amministrazioni pubbliche nel 2018 nel perimetro più ampio che comprende la Vigilanza privata e i servizi di guardiania, e che in termini di valore economico ha prodotto un incremento delle risorse assegnate del +97,7% rispetto all’anno precedente.

Leggi in allegato le lettere e le problematiche evidenziate.

 Ministero del Lavoro e delle politiche sociali – sollecito incontro

 Ministero dell’Interno – sollecito incontro