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Mercatone Uno, resoconto incontro del 06/06/19 C/O Regione E.R

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Bologna, 06 giugno 2019,

ieri si è svolto un incontro presso la Regione E.R. per fare il punto della situazione Mercatone Uno/Shernon Holding.

Erano presenti l’Assessore Palma Costi e i funzionari della Regione, alcuni rappresentanti dei comuni (Sindaci o Assessori) dove sono presenti i punti vendita dell’azienda e le OO.SS.

Dopo aver comunemente manifestato la preoccupazione sulla situazione creatasi e condiviso che il passare del tempo, non gioca a favore né dei dipendenti (che sono senza nessun sostegno economico) né dell’azienda (per il “deprezzamento” del marchio e per la perdita della clientela), la Regione ha confermato che per le dimensioni, il valore e la tipologia della procedura in atto, “la partita” si gioca a livello nazionale.

Ciononostante la Regione metterà in atto tutte le forme possibili di sostegno e pressione affinché la vertenza trovi una soluzione.

I presenti hanno, nel frattempo, deciso di mettere in campo soluzioni utili a “mitigare” gli effetti economici che tale vicenda sta avendo tra i lavoratori che ad oggi, sono privi di stipendio e di qualsiasi ammortizzatore sociale.

Al fine di offrire un minimo di sostentamento economico, le OO.SS. hanno fatto presente, l’importanza di veder riconosciuto ai lavoratori, almeno il TFR maturato sino alla data dell’ammissione dell’azienda, da parte del MISE, alla procedura di Amministrazione Straordinaria (legge Marzano).

Riconoscimento che l’INPS, diversamente da come valutiamo noi, sembrerebbe non ritenere opportuno, in quanto ad avviso dell’Istituto, ci sarebbe continuità nei rapporti di lavoro.

A fronte di questa diversa interpretazione, l’Assessore regionale si è impegnata a contattare, sia la Direzione regionale INPS che il nuovo presidente nazionale.

Sempre l’Assessore ha informato inoltre, di aver avuto un incontro con ABI, la quale sembrerebbe aver manifestato una disponibilità a sospendere il pagamento dei mutui ai lavoratori eventualmente interessati e ad anticipare il trattamento degli ammortizzatori sociali (quando saranno disponibili).

Anche i rappresentanti dei comuni si sono detti disponibili a mettere in campo azioni di welfare (e relative risorse) che siano di aiuto ai lavoratori residenti nei propri comuni tramite i servizi sociali quali, pagamenti affitti, riduzioni/esenzioni rette: a tal fine potrà probabilmente rendersi necessario l’elaborazione di un elenco nominativo dei lavoratori divisi per comune di residenza (e se possibile anche un elenco non nominativo delle tipologie di aiuti richiesti, così da rendere più agevole eventuali interventi comunali).

Vista l’impossibilità di dialogo con l’azienda, le OO.SS. tramite le priorie categorie territoriali, si sono rese disponibili, nel rispetto delle normativa (privacy), a collaborare con le istituzioni locali nella predisposizione di tale documentazione.

L’incontro si è concluso con la volontà dei partecipanti a fare un fronte unico, senza cadere nelle speculazioni politiche/partitiche, nell’esclusivo interesse dei lavoratori e a rafforzare il sistema di relazioni tra istituzioni locali e OO.SS, al fine di monitorare al meglio l’intera vertenza.

L’assessore regionale terrà informate le parti, anche informalmente nel merito degli impegni da lei assunti (INPS, Banche).

Il 7 giugno dalle ore 14 i lavoratori di Mercatone Uno di Bologna, Imola e San Giorgio di Piano, saranno in presidio di fronte alla Prefettura di Bologna, Ufficio territoriale del Governo.

In allegato la nota unitaria dei Sindati Territoriali di Categoria riguardante il presidio presso la Prefettura.